Anania di Masada

Da Wiki Maria Valtorta.
Masada sul Mar Morto, Edward Lear
Masada
Carta della Palestina: Masada

È un fanciullo rimasto orfano e che viveva presso il guado del fiume Giordano, nel villaggio di Salomon, il barcaiolo. La madre rimasta vedova decide di vendere la casa e lo porta con sé a Masada (insieme al fratello Saul) perché intende risposarsi con un ricco erodiano. Il vecchio nonno Anania, che viveva con loro insieme al figlio morto, viene abbandonato e rimane da solo, povero e senza casa, costretto a mendicare per sopravvivere. Nel Terzo anno di Vita pubblica[1], Gesù si reca a Masada per portare un messaggio di perdono del vecchio Anania alla nuora. Ed è proprio il bambino Anania ad aprire la porta a Gesù:

Gesù bussa alla porta chiusa di una casa alta e stretta. Apre un fanciullo.


«Sei parente di Anania?».

«Ne porto il nome perché è padre di mio padre».

«Chiama tua madre. Dille che vengo dal paese dove è Anania e il sepolcro dello sposo estinto».

Il fanciullo va e torna.

«Ha detto che non le importa di sapere nulla del vecchio. Che puoi andare».

Gesù fa il volto molto severo. (EMV 392.3)

Origine del suo nome

Forma ebraica del nome Chananyah, "Dio ha avuto misericordia".

Dove lo incontriamo nell’Opera?

Volume 6: EMV 392 EMV 418

Volume 7: EMV 496
  1. nel secondo periodo di 4 mesi